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Istruzioni compilazione  “Spesometro” 2016 ( Operazioni relative al 2015 )

Prima di procedere è consigliato fare una manutenzione sulle anagrafiche clienti  (es. cliente per autof. CEE) e fornitori (es. Utenze, assicurazioni, importazioni ecc. ), verificando  il campo “tipo IVA” nelle rispettive anagrafiche (per i clienti è in “dati fatturazione” mentre per i fornitori è in area “anagrafica”), per impostare le eventuali esclusioni dal calcolo.
Sarà comunque possibile escludere i singoli documenti anche successivamente al calcolo del prospetto.

Se la verifica è stata fatta anche l’anno scorso col precedente spesometro, le anagrafiche dovrebbero essere a posto.

spesometro21spesometro22

Può essere utile in questa fase lanciare la procedura “controllo partita iva / codice fiscale” per rilevare anticipatamente eventuali incongruenze nelle anagrafiche.

controllopiva

Una volta effettuati i controlli  possiamo procedere con la generazione del modello.

Dal menu ContabilitàModulistica Fiscale selezionare Spesometro.

spesometro1

La finestra del programma si presenterà come segue:
spesometro2

Premere il pulsante calcola.

A questo punto la dichiarazione è formata e diventano visibili tutte le funzioni (tab) in alto nella videata, come nell’esempio che riportiamo: spesometro3

Verifiche da effettuare sule tab generate

Nelle Tab FE (Ft. Emesse)FR (Ft. Ricevute)NE (N.Accr. Emesse)NR (N.Accr. Ricevute):

  1. ordinare l’elenco per partita iva crescente, in modo da evidenziare eventuali partite iva mancanti
  2. ordinare l’elenco per imponibile crescente, in modo da evidenziare eventuali importi a zero
  3. ordinare l’elenco per IVA crescente, in modo da evidenziare eventuali importi a zero

Nel caso in cui siano stati inclusi clienti o fornitori che avrebbero dovuto essere esclusi (il che succede se l’anagrafica cliente/fornitore non sia stata compilata correttamente) è possibile escludere il singolo record, cliccando su “mod” e indicare la causale di esclusione.

spesometro4 spesometro5

 

Modello: controllare ed eventualmente completare i dati che saranno utilizzati nella formazione del file telematico, in particolar  modo codice fiscale intermediario, cf e piva azienda e codice attività.

frontespizio

 

 A questo punto possiamo procedere con la generazione del file telematico (tab “file telematico” -> genera) e con la stampa delle operazioni incluse ed escluse (tab “stampa” -> documenti inclusi , poi documenti esclusi).

I 3 file prodotti devono essere poi inviati al commercialista per la spedizione.

Quando tutto va bene e il commercialista ci ha confermato l’invio, è possibile anche la stampa del modello vero e proprio (per conservazione) dalla tab “stampa modello” -> stampa.

Questa procedura  (che genera come di consueto un file pdf) richiederà molto tempo, attendere qualche minuto dopo aver premuto “stampa” per il download completo del modello.

Note generali:

La procedura produce esclusivamente il file per comunicazione analitica (record D).

 

 

Ultimo aggiornamento di questa pagina: 29 Marzo 2016 18:03